Ancora morti, ancora feriti, ancora bombe, ancora paura.
Di fronte a tutto ciò non si può che rispondere con l’intelligenza e la solidarietà, con l’impegno e la lotta per un mondo migliore.
Un mondo in cui eguaglianza , laicità, democrazia siano i principi fondanti la struttura sociale.
Un mondo capace di gestire i conflitti senza ricorre alla guerra.
Un mondo in cui i beni comuni valgano di più della proprietà privata.
Un mondo in cui il potere è un verbo e non un sostantivo.
Piangiamo le vittime di Bruxelles come abbiamo pianto le altre, in ogni parte del mondo.
Ma non ci rassegniamo, anzi da donne consapevoli di noi stesse continuiamo con maggior vigore il nostro piccolo ma tenace, impegno politico
IFE Italia
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