LE PAROLE PER DIRLO. 45 manifestazioni in contemporanea. 322 adesioni collettive. 795 adesioni individuali. Sanità, scuola, cultura, casa, reddito, povertà, disabilità, beni comuni, ambiente, clima, acqua, beni comuni, grandi opere inutili e dannose, agricoltura, economia solidale, commercio, finanza, consumi, solidarietà, mutualismo, migranti, democrazia, diritto al dissenso e molti altri temi. Un sapere immenso e una mole gigantesca di pratiche, di attività concrete, di vita aiutata, salvata, difesa. Da ieri hanno uno spazio in comune, per incontrarsi, sostenersi, farsi più forti. E finalmente un modo per rispondere alla domanda “ma voi, alla fine, ma che cosa volete?”. Quanti anni, quanto lavoro, quanta fatica ci vuole per maturare le parole per dirlo…. poi, da mille rivoli, da mille pensieri e saperi, da mille lotte e sconfitte e vittorie e sogni, due parole si compongono. E sono, semplicemente e chiaramente, ciò che ci lega tutte e tutti, qualsiasi cosa facciamo, ovunque siamo, la rivoluzione necessaria e possibile, ciò che siamo e ciò che vogliamo: la società della cura. Raffaella Bolini su FB
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